lunedì 15 aprile 2013

"Chell & Chell" by DD&G



Ho realizzato il sogno segreto di tutti quanti; grazie ai link geniali, alle foto coi filtri e alle battute sarcastiche sull’attualità su facebook e twitter, la mia visibilità sociale è schizzata a livelli esagerati tanto che non solo ho avuto la possibilità di avere una vita sociale degna di un detenuto al 41 bis ma addirittura ho avuto una proposta di lavoro. Io lo sapevo che il cazzeggio totale alla fine avrebbe dato i suoi risultati.
Infatti, grazie a un taggamento di un mio cumpagniello delle elementari, sono stato scritturato per la realizzazione di uno spot televisivo da un noto stilista di San Giuseppe Vesuviano, Di Domenico Gianluca, titolare del marchio DD&G, che dopo aver lanciato la sua collezione primavera-stagione di abbigliamento contraffatto, ha deciso di lanciare anche il suo profumo unisex come i grandi stilisti femminielli, anche se a lui piace anche la patana, è bisex.
Infatti al primo nostro “work up meeting conference” presso l’hotel-ristorante-trattoria-pizzera “Continental” di Ottaviano, proprio mentre addentavo una zuppelella di pastacrisciuta gli ho fatto notare questo fatto: Come mai un vestito, un profumo, un gadget ecc.  che può essere usato sia da un uomo che da una donna viene chiamato Unisex, mentre una persona che può fare le purcharie sia con un uomo che con una donna viene chiamata Bisex??
Allora, sull’insalata di purpo si è accesa la lampadina; lanciamo il primo profumo Bisex della storia! Che è uguale a quello unisex ma comunque è il primo che si chiama così! E ci facciamo un bel spot come quelli degli stilisti importanti che non si capisce niente con inquadrature e testi a cazzo. 
Il nome lo ha scelto lo stilista e a me piace abbastanza: “Chell & Chell” by DD&G da non leggere in francese sennò diventa “Scell & Scell” che come nome per un profumo non è l’ideale.
Mo' ho buttato giù 2-3 idee su come potrebbe essere impostato lo spot. Fatemi sapere quale preferite:

  • Prendiamo un trans, uno bello però, che non si capisce subito che è trans, coi capelli corti, lo mettiamo sopra un letto a baldacchino con le lenzuola bianche di seta che ci coprono le vergogne che così mi sembra un uomo, con una canzone di Giovanni Allevi in sottofondo e un femminone affianco che si fuma una sigaretta elettronica che si capisce che hanno appena fatto le fetenzie, poi bussa uno tipo Bradd Pitt allampato, allora il femminone se ne scappa per la finestra e il trans si scioglie i capelli, si fa la barba a volo a volo e poi si mette il nostro profumo a tipo dopobarba e poi con la voce suadente tipica dei trans sussurra: ”a me me piace Chell & Chell” con la scritta sotto “by DD&G”

  • Prendiamo un trans, uno bello però, che non si capisce subito che è trans, gli mettiamo una vesta a fiori lunga e una canzuncella allegra in Francese in sottofondo così lui comincia a ballare tutto sbarazzino per la sua villa esagerata, poi arriva in cucina, apre il frigo e ci sta solo una patana e una carcioffola, le mette sul tavolo e fa la faccia indecisa come se non sapesse cosa scegliere, tipo con lo sguardo verso l’alto e che si accarezza il pizzetto con le dita, poi facciamo un primo piano sulla tiella sul fuoco, il coperchio si alza e escono la carcioffola con la patane in umido, allora lui ne prende una forchettata e poi con la voce suadente tipica dei trans sussurra: ”a me me piace Chell & Chell” con la scritta sotto “by DD&G"

  • Prendiamo un trans, uno bello però, che non si capisce subito che è trans, lo vestiamo anni 60 e lo mettiamo alla giuda di una 1100 spider scappotata, tutto in bianco e nero con una canzone di Mal dei Primitives in sottofondo e un femminone seduto affianco tipo Telma e Luise che guidano sulla costiera amalfitana. Poi arrivano sulla spiaggia e la macchina si rompe allora si fanno dare un passaggio su una varchetella da un piscatore tipo Jud Low allampato, una volta in mezzo al mare il piscatore aiza la rezza piena di cefali e nel girasi per scaricarla sulla barca si accorge che le due femmine si stanno maniando per tutto parte, allora si butta pure lui in mezzo ma mette la mano in mezzo alle cosce del trans e alza un cefalo che era scappato dalla rezza. Allora tutti e tre si mettono a ridere e il piscatore con la voce suadente tipica dei piscatori sussurra: ” no fa nient. pure a me me piace Chell & Chell” con la scritta sotto “by DD&G"

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